Il percalle è uno uno dei tessuti più amati, protagonista della biancheria di casa in tutte le sue declinazioni. Dalle lenzuola matrimoniali a quelle singole, passando per asciugamani, tovaglie e abbigliamento: si può dire che non possiamo vivere una vita senza cotone, un tessuto naturale, versatile e facile da pulire.
La storia del cotone o, più precisamente del suo utilizzo, comincia almeno 7.000 anni fa in Perù anche se i primi reperti sono datati 2.700 a.C., e sono stati rinvenuti in Pakistan. Intorno all’800 d.C. il cotone venne importato in Europa, e in particolare in Sicilia. Successivamente alla Rivoluzione Industriale e con la nascita delle prime macchine, il cotone diventa il re dei tessuti. Quando parliamo di cotone parliamo di una fibra tessile ricavata da alcune piante del genere Gossypium quindi vegetale e possiamo affermare che è quella più utilizzata al mondo. La sua qualità dipende dalla purezza, dallo spessore, dalla brillantezza, dal colore e, in particolare, dalla lunghezza della fibra. Infatti più è lunga la fibra, maggiore sarà la sua resistenza e migliore e regolare sarà il filamento che se ne ricava.
A seconda del tipo di lavorazione della bambagia ricavata dalla pianta distinguiamo diversi tessuti di cotone: il cotone puro, il cotone percalle, il rasatello e il raso. Noi oggi ci soffermeremo sul cotone percalle, un tessuto particolarmente pregiato, composto da filati fini a struttura fitta. In altre parole, la trama e l’ordito sono lavorati in rapporto 1 a 1, fili perfettamente perpendicolari gli uni agli altri.
In genere si presenta con un peso medio e la sua fabbricazione avviene con filati fini a struttura serrata e una lavorazione molto fitta: più il filo usato nella tessitura è sottile, più il tessuto sarà pregiato, morbido e leggero, più sono i fili e più alta è la qualità del tessuto.
Spesso il cotone percalle viene utilizzato per i set di lenzuola, in quanto offre un maggiore comfort al corpo: questa tipologia di cotone permette di mantenere una temperatura costante senza avvertire fastidiosamente caldo e freddo durante la notte.
Si può tranquillamente affermare che scegliere un set di lenzuola in cotone percalle porta con sé una serie di benefici. Infatti, le lenzuola di cotone percalle sono morbide ed accoglienti, vellutate al tatto, fresche e traspiranti e sono in grado di offrire una qualità tangibile tanto da renderli dei veri alleati del buon sonno e del totale riposo.
Inoltre, le lenzuola in percalle sono semplici sia da lavare che da stirare. Tutti questi sono i motivi che portano a scegliere il percalle per la produzione di biancheria da casa di alta qualità.
Il Percalle di Cotone è lavabile in lavatrice impostando un ciclo per delicati. È consigliato non impostare una centrifuga eccessiva ed evitare di inserire il detersivo liquido direttamente nel cestello per evitare la formazione di macchie.
Se volessimo sintetizzare i plus di questo straordinario tessuto diremmo che:
- La bellezza del cotone percalle risiede nella sua struttura composta da fini filati intrecciati con precisione. Questo tipo di struttura garantisce una sensazione di morbidezza e freschezza unica, rendendo le lenzuola in percalle una scelta ideale per le notti calde d’estate. Inoltre, la sua resistenza lo rende un investimento a lungo termine, con una manutenzione relativamente semplice e una durata che supera altri tessuti comunemente utilizzati.
- Il cotone percalle presenta proprietà uniche che contribuiscono a migliorare la qualità del sonno. La sua morbidezza naturale offre un comfort senza pari, permettendo una migliore qualità del riposo. Inoltre, essendo un tessuto naturale, il percalle favorisce la traspirazione, contribuendo a mantenere una temperatura corporea ottimale durante il sonno.
- La qualità del cotone percalle si misura principalmente attraverso il numero di fili per centimetro quadrato. Più i fili sono sottili, maggiore è il loro numero e, conseguentemente, migliore è la qualità del tessuto. In genere, i tessuti in percalle variano dai 57 ai 220 fili per centimetro quadrato, contro i 25/30 fili per cm quadrato di un tessuto in tela classico.
