Chi possiede un piumone, sa quanto sia necessario mantenerlo fresco e pulito. Tuttavia, lavare il piumone frequentemente può essere impegnativo e può danneggiare il suo isolamento garanzia del piacevole tepore che emana. Eppure, siamo certi che nessuno di voi indosserebbe un vestito o un cappotto per diversi mesi senza mai lavarlo! E allora perché lo fate con il vostro piumone? Avete mai pensato a quante cose si appoggiano sul letto? Le valigie quando dobbiamo partire per un viaggio, i vestiti quando ci spogliamo dopo una giornata di lavoro, il computer che magari è stato sulla scrivania dell’ufficio per parecchie ore…I batteri, lo sporco o, banalmente, la polvere che circola in casa o entra dalle finestre finiscono per essere catturati dalle fibre del piumone o appoggiarsi ad esse. Bene, ora che vi abbiamo creato il bisogno di avere piumoni e copriletto igienizzati, ci impegneremo a darvi dei consigli per igienizzarli senza troppo stress.
- Rimuovere settimanalmente la polvere: se avete avuto la fortuna di crescere con una nonna a fianco, ricorderete tra i vari oggetti di uso quotidiano con cui avete giocato almeno una volta, quella strana racchetta di legno intrecciata con cui lei batteva regolarmente tappeti e coperte appesi al filo del bucato o poggiati sul davanzale della finestra. Ecco, vi serve proprio il battipanni, per scuotere il vostro piumone e liberarlo almeno parzialmente dal pulviscolo vario che esso trattiene naturalmente. È un’operazione da fare rigorosamente all’aperto ed è consigliabile lasciare poi il piumone al sole per almeno un’ora.
- Utilizzare un runner: avete presente quella specie di stretto copriletto che si trova nella parte terminale dei letti in hotel? Oltre ad essere un elemento decorativo, è utile perché vi si può poggiare sopra abiti e borse evitando il contatto diretto con il piumone e lavarlo anche spesso in lavatrice.
- Utilizzare l’asciugatrice: per igienizzare il piumone senza lavarlo, potete anche metterlo nell’asciugatrice. Seguite i seguenti passaggi: posizionate il piumone nel cestello dell’asciugatrice insieme a due/tre palline da tennis pulite o a degli asciugami anch’essi puliti. Il movimento delle une o degli altri ridarà volume al piumino e spezzerà eventuali grumi che si sono formati. Inoltre, il calore dell’asciugatrice avrà un effetto igienizzante sul piumone. Aggiungete alcuni fogli profumati specifici per questo sistema di asciugatura per ottenere un risultato che odori di buono.
- Affidarsi al vapore: quest’ultimo è un ottimo strumento per igienizzare il piumone senza lavarlo. Si può utilizzare un vaporizzatore portatile o un ferro da stiro a vapore. Fate attenzione a mantenere una distanza minima di sicurezza per evitare di bruciare la piuma all’interno. Il calore del vapore uccide i batteri e ridà morbidezza e freschezza al piumino in modo naturale.
Come avrete potuto notare il calore è sempre il primo igienizzante naturale sia sotto forma di aria, di sole o, appunto, di vapore. Quasi tutti i batteri e le polveri vengono annientati dall’intensità delle alte temperature. A questo bisogna aggiungere che sarebbe bene:
- arieggiare sempre la camera almeno una volta al giorno;
- passare con salviettine igienizzanti valigie, borsoni e portaabiti prima di appoggiarli sul letto;
- evitare di lasciare appoggiati al piumone asciugamani o accappatoi umidi: l’umidità aiuta il proliferare di muffe e batteri.
Se l’igiene è un vostro pallino, potete leggere anche il nostro articolo dedicato a come COME PULIRE E RIPORRE IL PIUMONE.
