Per iniziare, ci piace sottolineare che il minimalismo è un concetto non solo uno stile d’arredo. Il termine nasce per identificare l’omonimo movimento artistico degli anni ’60 ma, nel tempo, si è evoluto e oggi si riferisce a un vero e proprio stile di vita. Il minimalismo è libertà, pura e semplice: libertà di vivere la vita come meglio crediamo, liberi dagli eccessi che ci distraggono da quello che è veramente importante per noi, cosa che ci permette poi in fin dei conti di essere felici e realizzati scoprendo di aver bisogno di molto meno cose rispetto a quello che il mondo che ci circonda tenta di farci credere.
Percorrendo lo stesso flusso di pensiero possiamo affermare che una stanza minimal è composta da mobili, complementi d’arredo e accessori dai segni grafici essenziali e semplici. I colori utilizzati sono perlopiù neutri o naturali. Ne deriva un ambiente ordinato, sobrio, non affollato da suppellettili, che lascia spazio anche a spazi semi-vuoti ma ugualmente accogliente e piacevole da vivere.
Se vuoi che il tuo sia veramente un arredamento minimal devi seguire queste cinque regole fondamentali
- Riduzione: riduci il numero di mobili e di suppellettili. Evita di usare troppi accessori come cuscini, teli copri-divano. Misura i decori anche facendo attenzione ai colori.
- Funzionalità: Ogni elemento che porti in casa risponde auna precisa funzione e va scelto con criterio. Prima di acquistare qualcosa chiediti Ne ho davvero bisogno? E’ davvero utile?
- Ordine: in un’autentica stanza minimal l’ordine è una naturale conseguenza delle scelte fatte in fase di arredamento degli spazi.
- Linearità: Spesso si pensa che minimal sia sinonimo di squadrato. Falso: una camera minimal deve bilanciare gli spigoli vivi con le rotondità delle curve per creare un’equilibrata armonia e per contenere gli opposti… una sorta di yin e yan dell’arredo.
- Colori: perché l’atmosfera di una camera minimal sia perfetta bisogna giocare coi toni neutri e naturali come il beige, il crema, il grigio chiaro, il salvia o il caramello. Anche il bianco e il nero – due colori neutri puri- sono adeguati.
Scegliere un arredamento minimal porta con sé, oltre a un valore estetico, un beneficio pratico: facilità e velocità di pulizia. Meno oggetti abitano le stanze meno cose ci sono da pulire ne consegue:
- un risparmio di tempo;
- un risparmio di denaro;
- un aumento del tempo che puoi dedicare a te stessa/o.
Bene, adesso che abbiamo capito i fondamentali su come deve essere un arredamento minimal, entriamo nel dettaglio di come deve essere una camera da letto minimal.
Vediamo quali sono i 5 fattori principali che consentono di arredare in maniera perfetta la camera da letto in stile minimal:
- Illuminazione dal soffitto: una camera da letto minimal deve prendere la luce dall’alto. I punti luce, seppure siano pochi, vengono collocati sul soffitto, a sospensione, puntando su elementi semplici e poco decorati. Le scelte cromatiche verranno esaltate, potendo così risplendere mentre il fatto di lasciare comodini e mensole libere da lampade ed abat jour farà guadagnare spazio.
- Arredi ridotti al minimo: pochi suppellettili e pochi mobili. Dimenticate poltroncine, toilette, pouf od altro. Lasciate spazio libero intorno al letto
- Pareti libere: in una camera da letto minimal le pareti devono essere vuote. Giocate con la testata del letto e con le tende a condizione che siano semplici non troppo ampi e senza eccessivi formalismi nella scelta dei meccanismi di apertura/chiusura.
- Letto centrale e basso: per avere il ruolo di protagonista, la posizione ideale del letto è centrale, ben visibile e che colpisce subito l’attenzione degli osservatori. Le linee devono essere rette e ben definite disegnando così un’ambiente semplice, elegante e rigoroso. I letti bassi poi assicurano la visione libera sulla stanza, eliminando così ostacoli all’osservazione degli arredi. Fondamentale quindi scegliere i piedini giusti per il letto che ha conquistato il nostro cuore!
- Tessuti di qualità: Optate per lenzuola di lino o di cotone, possibilmente Made in Italy. Abbinate lenzuola a copripiumini o trapunte in modo che il letto sia tutt’uno in un’ottica di continuità visiva. Sabbia, bianco, grigio e tortora i colori da prediligere.
PerDormire, offre un’ampia scelta di letti e biancheria che rispondono alle esigenze di una camera da letto minimal. Il letto Be Double con il suo aspetto essenziale e rigoroso; Il letto Eva semplice ma impreziosito da una testata capitonné che potrà ovviare alle pareti vuote o il letto Line che già nel nome porta i segni della sua assonanza con un arredamento minimal.
Sembra tutto perfetto ma anche arredare una stanza minimal, o addirittura tutta una casa in stile minimal, ha un suo prezzo: per mantenere intatta l’atmosfera di questo stile bisogna imparare a rinunciare alla tentazione di acquistare nuovi oggetti. Ma anche questo c’è un rimedio. Alcuni esperti del decluttering seguono questo mantra Per ogni oggetto che entra in casa, ne deve uscire uno. Mica male? Possiamo non rinunciare allo shopping e fare felici amici o parenti regalando oggetti di casa nostra!