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Cimici del letto: cosa sono e come evitarle

  • 30 Ottobre 2024
Cimici del letto: cosa sono e come evitarle

Ormai a tutti è nota la possibile presenza di acari nel materasso e, più volte, anche in questo blog, abbiamo affrontato l’argomento, ma sapevate che esistono anche le cimici da letto? Le cimici dei letti sono dei piccoli insetti infestanti che si nascondono negli anfratti del letto, sotto le reti, o nei materassi e che si nutrono di sangue umano.

Le cimici dei letti, dette anche cimici del materasso, sono poco attive e visibili di giorno in quanto restano nelle tane che si sono create ma si muovono di notte quando il calore del corpo umano e la presenza di anidride carbonica nella stanza fa loro capire che è arrivata l’ora del pasto. Fortunatamente, non sono animali voraci e un pasto gli è sufficiente per 4 o 5 giorni. Pensate che nei periodi di magra, per esempio quando i padroni di casa sono in vacanza o in viaggio, le cimici dei letti possono digiunare fino a 100 giorni di seguito!

Riguardo a questo animale, decisamente fastidioso e giustamente poco amato girano però delle fake news. Di seguito ve ne indichiamo alcune:

  • Le cimici dei letti portano infezioni
  • Le cimici dei letti sono veicolo di trasmissione di patologie come l’AIDS, l’Epatite B, l’Epatite C
  • Le cimici dei letti sono presenti in luoghi sporchi
  • Le cimici dei letti si debellano con la normale pulizia ed igienizzazione del materasso

Ma allora quali sono le cose che dobbiamo sapere per riconoscerle e debellarle?

  • Prima di tutto dobbiamo riconoscere la forma: le cimici dei letti sono grandi circa come una lenticchia, di colore marrone-rossastro. Le uova che depongono, fino a 500, sono invece biancastre e appiccicose.
  • La puntura delle cimici dei materassi provoca rossore e prurito. Raramente, solo nei soggetti più predisposti, danno vita a piccole vescicole e ad orticaria che, quasi sempre, si può curare con un antistaminico orale e una pomata a base di cortisone.
  • Per debellare l’infestazione di questi insetti sarebbe bene chiamare una ditta specializzata, ma nell’attesa si può sopperire:
    • passando l’aspirapolvere su tutta l’intelaiatura del letto
    • lavando tutti i vestiti potenzialmente contaminati a una temperatura non inferiore ai 50°
    • asciugando gli indumenti in asciugatrici elettriche per almeno 20 minuti ad alta temperatura; in questo modo verranno eliminate anche le possibili uova presenti.
  • Se tra le lenzuola ravvisate piccole chiazze nere potrebbero essere gli escrementi di questi insetti; chiazze bianche, invece, potrebbero essere indice di uova dischiuse. Se, diversamente, trovaste al mattino piccole macchie di sangue potrebbero essere state causate dallo schiacciamento accidentale una cimice dei letti che ha appena punto.
  • Le cimici dei letti non volano e non saltano ma si muovono tramite trascinamento

Una curiosità: tra gli anni ‘30 e gli anni’ 90 le cimici dei letti erano state quasi completamente debellate grazie all’utilizzo del DDT, che intorno agli anni ‘80, però, fu bandito per la sua alta tossicità. Da allora questi insetti infestanti sono riapparsi nelle case, negli alberghi e negli ospedali, cioè in tutti luoghi sufficientemente caldi. Altri elementi che ne hanno permesso il ripopolamento sono:

  • lo sviluppo di una resistenza agli insetticidi attuali
  • l’aumento del turismo in quanto le cimici da letto amano rintanarsi, oltre che nei luoghi sopra citati, anche nelle valigie tra gli indumenti.

Per chi vuole provare a liberarsi da questi fastidiosi ospiti senza l’intervento di una ditta specializzata consigliamo di utilizzare:

  • farina fossile: questa polvere ha potere disinfestante. Va distribuita su coperte, lenzuola o materassi, lasciata in posa per almeno 48 ore, e poi rimossa con l’ausilio di un aspirapolvere;
  • alcool: usare una soluzione di alcool puro almeno al 90%, da strofinare a lungo sugli oggetti infestati (cimici e uova comprese). Prestare attenzione ai tessuti sintetici per l’alta infiammabilità della sostanza;
  • tea tree oil: è un olio essenziale dalle proprietà antimicotiche, antivirali e antibatteriche. In questo caso, non elimina le cimici dei letti, ma funge da repellente (ed è anche profumato);
  • acqua ossigenata, o perossido di idrogeno: ha la stessa funzione dell’alcool e si utilizza allo stesso modo. Lavare poi lenzuola e coperte, dopo l’applicazione;
  • bicarbonato di sodio (un rimedio economico ed efficace): diluire 2 cucchiai di bicarbonato di sodio in un litro di acqua e spruzzare sulle aree infestate dalle cimici dei letti; dopo aver compiuto questa operazione, tuttavia, è bene attendere che asciughi prima di passare l’aspirapolvere. E’ possibile spargere il bicarbonato su materassi e biancheria da letto, anche direttamente, senza diluirlo in acqua. 

Ultimo consiglio, ma non meno importante, è quello di scegliere un materasso sfoderabile il cui rivestimento, all’occorrenza, può essere lavato e igienizzato.

Se questo argomento vi ha incuriosito potete leggere anche il nostro precedente articolo dedicato ad ACARI E ALLERGIA.

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