Spesso si dice che i nostri amici a quattro zampe diventino, di fatto, membri della nostra famiglia. Con noi vanno a passeggio, vengono al ristorante. Con noi mangiano e, più frequentemente di quanto si creda, dormono. C’è chi gli fa spazio ai piedi del letto e chi li accoglie sotto le coperte.
C’è chi, invece, non sopporta minimamente l’idea di condividere il proprio spazio sotto le lenzuola, lamentando anche possibili problemi di salute, legati all’igiene e non solo. Questo tema solleva una domanda importante: dormire con il cane fa bene o male?
Cominciamo con l’elencarne i benefici.
- Dormire con il nostro cane riduce lo stress: il contatto con l’animale e in particolare l’accarezzarlo durante la fase di addormentamento abbassa i livelli di cortisolo riducendo, di conseguenza, la tensione fisica.
- La vicinanza di un animale nel letto fa sentire più protetti: anche se il cane è di piccola taglia la sua presenza rassicura.
- Calma l’ansia: il nostro amico a quattro zampe ama dormire con noi e la sua tranquillità è contagiosa.
- Riduce le possibilità di attacchi di panico e/o incubi: lo stretto contatto con un animale ci fa sentire meno soli e, di conseguenza, meno esposti a brutti sogni o ad attacchi di panico.
- Dormire con il proprio cane accelera l’addormentamento.
Uno studio condotto nel 2018 in America ha coinvolto 962 donne, metà delle quali erano solite condividere il letto con il proprio cane: dalle loro risposte è risultato evidente come chiunque avesse quest’abitudine si sentisse più protetto e più in pace rispetto a chi dormiva da sola, con il proprio partner o con un gatto.
Uno studio precedente, del 2017, ha sottoposto a un particolare test 10 donne, impegnate a interagire per un’ora con il loro labrador prima di andare a letto. Prelevato un campione di sangue prima e dopo il test, è risultato evidente come vi fossero elevati livelli di ossitocina, ormone connesso ad amore e fiducia e bassi i livelli di cortisolo.
Di studi di questo tipo se ne sono fatti moltissimi e tutti hanno messo in evidenza che il contatto fisico con un animale durante il sonno porta effetti benefici.
Per questo motivo gli esperti della Sleep Foundation precisano che: “Nel caso in cui l’atto del dormire preveda un contatto fisico diretto, potrebbe comportare minori livelli di stress e maggior rilassamento”.
Bisogna però ammettere che potrebbero esserci anche dei rischi nel dormire con il proprio cane o gatto. Ecco i più frequenti.
- Potrebbero verificarsi reazioni allergiche nei soggetti predisposti.
- Si potrebbero contrarre infezioni o malattie trasmissibili qualora l’animale non sia correttamente vaccinato e curato.
- Bisogna fare molta attenzione ai parassiti: trattare i propri animali domestici con prodotti specifici contro pulci, zecche e parassiti in genere è fondamentale.
A questo proposito è importante affrontare il tema dei germi e dei batteri, perché il contatto, in certi casi, può essere positivo, in altri, invece, tutt’altro.
Gli esperti della Sleep Foundation sostengono che un contatto così diretto e prolungato stimoli il sistema immunitario umano. Ciò avviene soprattutto quando l’essere umano è in giovane età.
Il discorso però cambia, per quanto soggettivo, quando si inizia a dormire con il cane in età adulta: il sistema immunitario è ormai ben sviluppato e ciò significa che nel corso degli anni ha assunto determinate caratteristiche, basate principalmente sulle esperienze vissute, oltre che su una naturale predisposizione.
Dormire con il proprio animale domestico può aumentare il rischio di una reazione allergica: rinite, starnuti o asma, provocati dall’eccessivo e prolungato contatto con pelo e saliva del cane. A ciò si aggiunge il pericolo legato al trasporto del polline a letto attraverso il pelo dell’animale. Per questo e per tanti altri motivi si consiglia una cura adeguata dell’igiene del proprio amico a quattro zampe.
Se la relazione con il vostro amico peloso e con gli animali in generale è un argomento che vi appassiona potete leggere anche Cronotipo del sonno: cos’è e come scoprire il proprio.
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