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Miglior tessuto per lenzuola: come sceglierlo?

  • 27 Febbraio 2024
Miglior tessuto per lenzuola: come sceglierlo?

Tutto il mondo del bedding gira intorno al concetto di personalizzazione: un materasso può essere perfetto per una persona e completamente sbagliato per un’altra. Stessa cosa vale per i guanciali e anche per i tessuti: chi ama le fibre naturali, chi ama la ruvidezza del lino e chi cerca la morbidezza del raso. Ma questo non dovrebbe stupirci perché il sonno ha caratteristiche prettamente individuali che influenzano anche le scelte in tema di benessere durante le ore di sonno.

In questo articolo ci soffermeremo sui miglior tessuti per le lenzuola. Tanti gli elementi che li definiscono. La stagionalità, ad esempio: il miglior tessuto per le lenzuola estive può essere diverso da quello per le lenzuola invernali. Gli stili di vita personali: c’è chi predilige i tessuti naturali come il lino o il cotone, mentre altri si lasciano affascinare da texture morbide e avvolgenti come il raso e la seta. Ma anche da esigenze fisiologiche differenti: allergie, benessere termico, ecc…

Vi accompagneremo in un divertente viaggio tra tessuti, trame e materiali alla scoperta del vostro lenzuolo ideale!

Nella top three dei migliori tessuti per le lenzuola troviamo:

  • Il cotone: considerato all’unanimità il migliore in assoluto. Naturale, resistente, traspirante, duraturo. Facile da lavare e da stirare, il cotone riassume tutti i plus che un capo di biancheria deve avere.
  • Il percalle di cotone: per chi ama soprattutto la morbidezza. Grazie alla sua fitta trama composta da fibre lunghe, al tatto il percalle di cotone restituisce una sensazione di setosa piacevolezza. Anche in questo caso la resistenza e la durata sono elementi distintivi. Una pecca? Il prezzo: il percalle di cotone ha un prezzo decisamente superiore al cotone.
  • Il lino: per chi cerca soprattutto la freschezza. Il lino è in assoluto il tessuto più traspirante e fresco per questo motivo viene considerato il miglior tessuto per le lenzuola estive. Quali sono gli svantaggi? Il lino si sciupa molto e spesso può dare al letto un aspetto non perfettamente ordinato. Inoltre, è più difficile da stirare.

Ma se l’intento è quello di avere un sonno davvero ristoratore la scelta della biancheria da letto deve essere fatta anche in base alla stagione.

È pur vero che ormai “non ci sono più le stagioni”, che le case sono prevalentemente riscaldate d’inverno e rinfrescate d’estate, ma è assodato che esistono tessuti più adatti alle stagioni calde e altri ideali per le fredde notti invernali. Una certa corrente di pensiero, ad esempio, dichiara che di notte la temperatura della camera non dovrebbe superare i 16°. Se scegliamo di seguire questo consiglio, probabilmente avremo bisogno di lenzuola che ci coccolino in un piacevole tepore e allora il pile o le lenzuola di flanella possono essere una buona soluzione.

Se invece pensiamo ai mesi più caldi dobbiamo affermare che i migliori materiali per le lenzuola estive sono quelli indicati nella top three con l’agggiunta del raso di cotone.

In questa carrellata non possiamo dimenticare, però, la canapa: un tessuto antico che ultimamente è stato particolarmente rivalutato grazie alle sue caratteristiche di assoluta naturalità. La canapa è resistente all’umidità con buone capacità di dispersione del calore. La carica elettrica della fibra, a contatto con la pelle, stimola, tra l’altro, la circolazione sanguigna. Il tessuto in canapa naturale ha anche proprietà termoregolatrici, che lo rendono ideale per l’uso durante tutto l’anno. Aiuta a mantenere il corpo fresco durante le giornate calde e caldo durante le giornate fredde, creando un microclima che limita la proliferazione di batteri.

In sintesi, il tessuto in canapa naturale è una scelta perfetta per chi vuole combinare comfort, protezione, ecologia e durabilità. Inoltre, essendo un tessuto naturale e biodegradabile, contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale del settore tessile.

Un ultimo consiglio: verificate la provenienza delle materie prime della biancheria che acquistate, come esse vengono trattate prima di essere immesse sul mercato, quali tipi di tinture vengono utilizzate. La conoscenza di questi elementi vi aiuteranno a capire se il prodotto che state acquistando è di alta qualità e vi garantirà sonni tranquilli!

Se questo argomento vi appassiona potete leggere anche i nostri articoli 5 CONSIGLI PER DORMIRE BENE D’ESTATE, MATERASSO PER L’ESTATE: QUALE SCEGLIERE?, I GIORNI DELLA MERLA: COME DORMIRE BENE NEI GIORNI PIÙ FREDDI DELL’ANNO e LA TEMPERATURA IDEALE PER DORMIRE IN CAMERA DA LETTO.

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