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Rumore marrone: aiuta davvero il sonno?

  • 31 Maggio 2024
Rumore marrone: aiuta davvero il sonno?

È ormai risaputo che i suoni o rumori hanno un colore che li identifica e che questi rumori “colorati” possono influenzare positivamente o negativamente il nostro sonno. Ad esempio, i rumori bianchi, rosa e marroni, in maniera differente, agiscono rilassando la mente e inducendo il sonno e il riposo. Esistono poi i rumori blu, viola, grigio che sono ugualmente conosciuti ma meno utilizzati a scopi terapeutici.

Ma i top 3 in cosa si differenziano l’uno dall’altro?

  • Il rumore bianco aiuta nella fase di addormentamento. È indicato per chi soffre di acufeni ed è un rumore costante che in natura non esiste e viene riprodotto artificialmente anche se è molto simile alle onde che si infrangono sulla spiaggia e alla pioggia che cade.
  • Il rumore rosa è un toccasana per il cuore grazie al suo effetto calmante. Utilizzato nelle sale d’attesa dei medici per favorire il rilassamento e nei grandi uffici per aiutare la concentrazione. In natura troviamo i rumori rosa nello scrociare delle cascate o nel rumore delle onde in pieno oceano.
  • Il rumore marrone aiuta a dormire meglio soprattutto in presenza di acufeni e il suo suono appare simile a quello del tuono.

In un altro nostro articolo, che ha avuto grande successo,  abbiamo affrontato il tema dei rumori bianchi, mentre oggi ci concentreremo sui rumori marroni e sul loro legame con il buon sonno.

Il rumore marrone è molto profondo: ha un’energia maggiore a frequenze più basse e arriva al nostro orecchio come un suono ovattato e basso.  Pensate a un  ruggito lieve, a un fiume impetuoso, a dei tuoni in lontananza, ma anche a una forte raffica di vento, a una pioggia molto battente.

Si tratta di suoni ripetitivi che esercitano una sorta di barriera, ossia isolano dai rumori ambientali circostanti.  In tal senso, infatti, possono essere un valido aiuto contro l’insonnia e favorire un riposo ristoratore. Proprio per la loro capacità di isolare e avvolgere, sono molto adatti anche quando si pratica meditazione: l’effetto ottenuto è quello di un profondo rilassamento e di una distensione di tutto il corpo. Ciò è potenziato e ancora maggiore nei soggetti abituati a vivere immersi nel rumore della città. Molte persone trovano che i suoni marroni, siano anche molto  efficaci nel mettere a tacere i pensieri consentendo quindi una migliore concentrazione e produttività. Altri preferiscono il rumore marrone per dormire bene o semplicemente per ritrovare la calma a discapito del più famoso e blasonato rumore bianco.

Ma esistono rumori buoni e rumori cattivi? In realtà no, nel linguaggio comune rumore indica qualcosa di caotico, ma il rumore sta diventando uno strumento sempre più importante in vari settori, compresa la terapia. Secondo alcuni studi semiologici (la semiologia è una disciplina che studia i segni, in particolare il linguaggio verbale), il rumore stimola la produzione di adrenalina e di endorfine e questi neurotrasmettitori agiscono come anestetici e antidolorifici naturali e non nocivi per l’organismo.

Tutta questa gamma di suoni – bianchi, rosa e marroni – agisce alla stessa maniera sulla mente, ovvero calmandola, abbassando il livello di stress e conciliando il sonno. Il recepimento dei rumori è altamente soggettivo, però, e di conseguenza non esistono certezze assolute su  quali sono i rumori che agiscono maggiormente. È però vero che alcuni studi dichiarano che i suoni bianchi sono forse più indicati per addormentamento ed acufeni, i rosa per migliorare il sonno e le prestazioni cognitive e i suoni marroni per un sonno senza interruzioni in presenza di acufeni e concentrazione.

Come tutti i rumori, però, anche questi non devono essere cronici. Stimolazioni continue, soprattutto se a elevato volume, possono causare danni all’apparato uditivo proprio come avviene in certi ambiti professionali. Allo stesso tempo,  non tutte le persone si rilassano con questi suoni, anzi si possono verificare effetti esattamente opposti al rilassamento. Tutto dipende da una predisposizione personale.

Che dire? Provate ad ascoltare i rumori marroni per dormire meglio e poi potrete affermare se per voi sono il toccasana che molti dicono!

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