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Sonno polifasico: cos’è, rischi e benefici

  • 27 Maggio 2025
Sonno polifasico: cos’è, rischi e benefici

Sonno polifasico: cos’è, rischi e benefici

Il sonno è uno degli aspetti fondamentali per il nostro benessere quotidiano. Tuttavia, non esiste un solo modo per organizzare il riposo. Oltre al classico sonno monofasico, è sempre più discusso il sonno polifasico, una pratica che suddivide il sonno in più momenti distribuiti durante la giornata.

Cos’è il sonno polifasico?

Il sonno polifasico è un modello di riposo che prevede più cicli di sonno brevi in 24 ore, invece di un’unica lunga dormita notturna. L’obiettivo principale è massimizzare le ore di veglia riducendo quelle di sonno, senza compromettere la qualità del riposo.

Esistono diverse varianti di sonno polifasico, pensate per adattarsi a differenti stili di vita ed esigenze di riposo. Tra le varianti più conosciute troviamo:

  • Everyman: 3 ore di sonno notturno più 3 sonnellini da 20 minuti durante il giorno.
  • Uberman: 6 sonnellini di 20-30 minuti ogni 4 ore.
  • Dymaxion: 4 riposi di 30 minuti ogni 6 ore.
  • Bifasico: sonno principale di 4-6 ore più un pisolino pomeridiano di circa 20-90 minuti.

Questo sistema richiede una pianificazione rigorosa e una grande disciplina.

Va ricordato che il sonno naturale è composto da diverse fasi, tra cui la fase REM (Rapid Eye Movement), fondamentale per il recupero cognitivo ed emotivo, e le fasi di sonno profondo, cruciali per il recupero fisico. Schemi di sonno polifasico mirano spesso a ottimizzare l’accesso rapido alla fase REM, concentrando i benefici del riposo in tempi più brevi.

Sonno polifasico: i benefici

Molti appassionati del sonno polifasico segnalano diversi vantaggi:

  • Maggior tempo libero: riducendo le ore complessive di sonno, si ottengono più ore attive.
  • Incremento della lucidità mentale: concentrandosi sulle fasi più profonde del sonno, alcuni utenti riferiscono una maggiore prontezza.
  • Migliore gestione della sonnolenza diurna: specialmente nei modelli bifasici, il breve riposo pomeridiano può migliorare le performance cognitive.

Tuttavia, è importante sottolineare che i presunti benefici del sonno polifasico non sono ancora supportati da studi scientifici definitivi. Al momento, mancano ricerche su larga scala e a lungo termine che valutino gli effetti di questi schemi di sonno sulla salute fisica, cognitiva ed emotiva. Sarebbe utile condurre studi controllati che analizzino parametri come la qualità del sonno, l’efficienza lavorativa e l’impatto sul sistema immunitario.

Sonno polifasico: i rischi

Non è tutto rose e fiori. I rischi del sonno polifasico che occorrerebbe considerare includono:

  • Privazione del sonno: se i riposi non sono ben calibrati, si rischia una qualità del sonno insufficiente.
  • Problemi di salute: alterazioni dell’umore, indebolimento del sistema immunitario e deficit cognitivi possono insorgere.
  • Vita sociale compromessa: mantenere orari così rigidi può interferire con il lavoro, la famiglia e le attività sociali.
  • Difficoltà nell’adattamento: il corpo impiega settimane per abituarsi a un nuovo schema, e il periodo di transizione può essere molto impegnativo.

A chi è adatto il sonno polifasico?

Il sonno polifasico non è una scelta adatta a tutti. È particolarmente indicato per persone con grande libertà nella gestione degli orari, come liberi professionisti, studenti o lavoratori autonomi. Al contrario, è sconsigliato a chi ha impegni fissi e rigidi, come lavoratori turnisti o chi ha una vita familiare intensa, poiché sarebbe difficile mantenere i ritmi richiesti. Richiede grande disciplina, costanza e una certa libertà nella gestione degli impegni quotidiani. Prima di sperimentarlo, è sempre consigliabile consultare un medico o un esperto del sonno.

La scelta del materasso giusto per un sonno efficace

Che si opti per un sonno monofasico, bifasico o polifasico, la qualità del riposo dipende anche dalla scelta del materasso. Nel caso del sonno polifasico, in particolare, è ancora più importante garantire un supporto ergonomico e confortevole: i micro-cicli di sonno, essendo molto brevi, devono essere estremamente rigeneranti per evitare accumuli di stanchezza. Un materasso traspirante, che si adatti perfettamente alla postura e riduca i punti di pressione, può fare la differenza tra un risveglio energico e una sensazione di sonnolenza persistente.

Il sonno polifasico è una strategia intrigante per ottimizzare il tempo, ma comporta anche rischi concreti. Informarsi e scegliere un materasso di qualità sono passi fondamentali per garantire il miglior riposo possibile, qualunque sia lo schema scelto. Visita il nostro sito per scoprire la collezione di letti e materassi pensati per offrirti il massimo comfort e supportare il tuo benessere, giorno dopo giorno!

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