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Dormire con le gambe alzate: tutto quello che c’è da sapere

  • 4 Novembre 2022
Dormire con le gambe alzate

Dormire bene è necessario per ritrovare tutta l’energia e la concentrazione necessarie per affrontare la nuova giornata. Ma spesso, il sonno è disturbato da lievi fastidi come formicolii alle gambe e senso di pesantezza che rende difficile trovare riposo.

Questo genere di inconvenienti colpiscono soprattutto le donne e, in particolare, quelle che lavorano in ufficio stando alla scrivania per tutto il giorno o quelle che stanno ferme su due piedi per molte ore come le commesse, le promoter… Queste due posture non favoriscono la circolazione sanguigna e causano indolenzimento, gonfiore, pesantezza a gambe e caviglie. Per ovviare a questo problema bisognerebbe programmare una passeggiata di 5 minuti per ogni ora e, quando possibile specialmente nei mesi più caldi, rilassarsi con le gambe sollevate.

Ma anche dormire con le gambe sollevate è un ottimo rimedio a questi fastidiosi inconvenienti perché:

  • migliora il flusso sanguigno;
  • riduce il gonfiore;
  • abbassa la pressione;
  • riduce il rischio di piedi gonfi e gambe stanche.

Inoltre, ci sono molte patologie che beneficiano moltissimo dal dormire con le gambe alzate:

  • insufficienza venosa;
  • cellulite;
  • linfedema;
  • trombosi venosa profonda;
  • gonfiore agli arti durante la gravidanza;
  • mal di schiena cronico e dolori al nervo sciatico.

Ma come si deve dormire con le gambe alzate?

È  importante tenere conto di alcuni aspetti fondamentali che se non vengono rispettati vanificano, e in certi casi trasformano in disagi i benefici che il dormire con un supporto sotto le gambe regala.

Vediamoli insieme.

  • Se scegliamo di dormire con le gambe sollevate assicuriamoci che il ginocchio non resti sospeso: questo ostacolerebbe il flusso del sangue e si otterrebbe l’effetto contrario del beneficio atteso.
  • Consultate il vostro medico di base che saprà cosa consigliarvi e come agire in totale sicurezza, partendo dalle vostre specifiche problematiche. Un parere competente da chi vi conosce può essere molto utile per non sbagliare.

Dormire con le gambe alzate ha anche un notevole impatto sul sistema nervoso: aiuta a rilassare il corpo e a scaricare le tensioni muscolari (non solo delle gambe ma anche di stomaco, collo e tempie). Questo ci aiuterà a svegliarci più forti e concentrati, pronti ad affrontare con il giusto umore la nuova giornata!

È quindi assodato che dormire con le gambe alzate fa bene al nostro riposo e al nostro corpo, ma fondamentale è il supporto che si sceglie affinché i piedi siano più alti della testa.

Una soluzione è quella di creare un piano inclinato nel materasso, ma cosa molto più semplice e ugualmente efficace è quella di utilizzare un Relax Feet di Perdormire, un cuscino a doppia onda per donare sollievo alle gambe affaticate. Relax Feet garantisce un sostegno extra grazie ai fiocchi di memory foam e permette di mantenere le gambe elevate e correttamente allineate, alleviando la pressione su colonna vertebrale, coccige e fianchi. Pensato per l’utilizzo a riposo o durante il sonno, può essere piegato per essere utilizzato in tre diverse altezze: 8, 10 o 12 cm. Dotato di pratica federa asportabile é lavabile in lavatrice a 30°.

Oltre a Relax Feet, Perdormire propone altri guanciali specifici per il benessere del corpo: da Relax Back un guanciale dalla forma a cuneo in fiocchi di memory foam ideale per supportare la schiena mentre si guarda la Tv, il tablet o si legge a letto. E per finire, Conelegs o Squarelegs, due cuscini ortopedici per il corretto allineamento di gambe, ginocchia e anche. Indicati per chi dorme sul fianco.

Un ultimo consiglio… Lo sapevate che oltre a dormire con le gambe alzate è utile stare 20 minuti con le gambe appoggiate al muro? E si, alzare le gambe e appoggiarle verticalmente sul muro può sicuramente essere utile per migliorare il mal di testa, perché in questa posizione il corpo si rilassa.  Può anche aiutare il drenaggio linfatico: se si soffre di gonfiore alle caviglie o alle ginocchia, dopo aver assunto quella posizione, la ritenzione di liquidi diminuirà.

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